Gruppi musicali
ARTISTI DEL FESTIVAL
21 Giugno venerdì
Muse del Diavolo (ITA)
Le Muse del Diavolo, nascono dall’esigenza di recuperare e far risuonare le antiche melodie andate perdute nel corso dei secoli, con l’intento di risvegliare la connessione con la Natura e l’istinto primordiale dell’uomo, istinto che con l’avvento del medioevo è stato fiaccato e stroncato, fino a diventare proibito e demonizzato.
Quel demonio, il Diavolo, che la band porta nel nome insieme alla sua cura: la Musa. Per “Musa” intendono la CornaMusa: uno strumento che, a differenza di quello che si può pensare, affonda le sue radici nel cuore della penisola italiana, in un tempo antico e primordiale. Con le Muse italiane e con i loro tamburi, riportano in vita quei suoni considerati maledetti e proibiti, ma capaci di prendere lo stomaco e catapultare in un’altra dimensione. La loro musica fa da sfondo ad una danza provocante e inebriante che ipnotizza e travolge, e fa dimenticare la prigione della modernità. In formazione da palco, diventano "Taberna". Tornano a Trieste, dopo il successo del 2023.
21 Giugno venerdì
The Celtic Tramps (F)
The Celtic Tramps è una band di musicisti naufraghi, pronti a farvi ballare come facevano ai vecchi tempi, che nasce dal bisogno di fuggire, partendo verso nuovi lidi e riunendo le conoscenze immaginando un viaggio verso la libertà.
Navigando tra la Lorena e l'Irlanda, arrangiano le basi della musica popolare per offrire una performance tonificante. La loro musica è coinvolgente e potente in modo che tutti possano unirsi nel piacere della condivisione. I loro brani hanno il potere di invadere gli angoli delle strade, i vecchi porti, i fumosi pub, i bar e le varie sale da spettacolo, bisognose di nuove vibrazioni folk.
Per la prima volta in Italia, in esclusiva per Trieste e Triskell.
22 Giugno sabato
Gnoss (SCO)
Il suono distintivo di Gnoss è un ricco arazzo di strati acustici; eccezionale musicalità, profonde radici tradizionali e stile compositivo contemporaneo, si uniscono per creare canzoni e melodie ricche di carattere.
Tre volte nominati allo "Triple Scots Trad Awards", la band ha costruito seguito grazie ai Triple Scots Trad Music Awards, la band ha costruito un seguito grazie al calore emesso nei loro spettacoli dal vivo. Reduci da un recente tour in Australia, hanno partecipato diverse volte in Scozia al famoso festival "Celtic Connections" di Glasgow, registrando sempre il tutto esaurito.
Apprezzatissimi nel 2023, si aggiudicano il primo sabato sera per conquistare ancora una volta il pubblico.
Gens d'Ys (ITA)
Gens d’Ys è la danza irlandese in Italia da 30 anni, da quel lontano 1993, quando un gruppo di amici in provincia di Varese si misero in testa di imparare a ballare reel, jig e hornpipe.Impegno, tecnica, un po’ di follia, ma soprattutto una travolgente passione per l’Irlanda e i paesi celtici li ha portati, generazione dopo generazione, a ballare in tutti gli angoli d’Italia, con corsi di tutti i livelli in 30 città italiane. I loro workshop di danze celtiche sono divertimento assicurato per tutti, anche per chi non ha mai osato muovere un passo. L’attuale compagnia spettacoli dell'accademia porta in scena un repertorio di diversi stili di danza irlandese: dalle leggere e volteggianti slip jig alle ritmate coreografie danzate all'unisono con le scarpe "heavy", antenate delle scarpe da tap, il tutto scandito da frequenti cambi di costume. Sulla scia dei musical Riverdance e Lord of The Dance, passando per il fusion, le highland dances e persino il flamenco, Gens d'Ys vi trascinerà in un viaggio alla scoperta della danza irlandese: non riuscirete a tenere fermi i piedi!
23 Giugno domenica
Arthuan Rebis (ITA)
Arthuan Rebis (Alessandro Arturo Cucurnia), laureato in Musica, è compositore, polistrumentista, arpista, scrittore, operatore sonoro, concertista internazionale. Studioso di tradizioni musicali e spirituali d'Oriente e d’Occidente. Si esibisce in variegati contesti musicali e da solista e con vari progetti ha collezionato più di 1000 esibizioni in Italia e all’estero (Germania, Francia, Austria, Danimarca, Svizzera, Croazia, Spagna, Belgio, Olanda, Qatar, Repubblica Ceca, USA, Finlandia, Estonia). La sua formazione musicale è caratterizzata dallo studio e dalla pratica di stilemi musicali lontani nello spazio e nel tempo, che spaziano dal folk nordico e bardico alle tradizioni orientali (India, Cina, Mongolia…), dalla musica arcaica a quella medievale e neoclassica, fino al prog folk, al pagan/fantasy folk, alla wave più dark, al cantautorato visionario, e a contaminazioni più sperimentali. Tra gli strumenti che suona si possono trovare: arpa celtica, nyckelharpa, esraj, hulusi, bouzouki, chitarre, flauti, cornamuse, percussioni, santur e tastiere. Come Arthuan Rebis si esibisce da solista o in duo. Nel 2023 esce il suo quarto album solista “Canti di Helughèa” (Black Widow Records) che vede come ospite il Lord Byron della musica dark folk-rock: Paul Roland. Il disco accompagna il romanzo fantasy scritto da Arthuan “Helughèa - Il Racconto di una Stella Foglia” (Eterea Edizioni), presentato al Salone di Torino e Wonderland (Rai 4). Torna al Triskell in formazione di duo per ammaliare il pubblico nella notte dei Fuochi di San Giovanni.
23 Giugno domenica
In Vino Veritas (ITA)
IN VINO VERITAS è la band Pagan Medieval Folk che dal 2010 si esibisce presso i maggiori festival di musica medievale, celtica, folk, pagan e alternative, collezionando centinaia di date in diversi Paesi d’Europa, dalla Croazia alla Repubblica Ceca, dalla Bretagna alla Francia, dalla Germania all'Austria, dalla Svizzera al Belgio, alla Danimarca e così via. I primi anni di attività del gruppo sono caratterizzati da molto studio e da un’estesa ricerca in ambiti filologici relativi soprattutto alle musiche medievali e celtiche. Successivamente i musici iniziano a contaminare progressivamente il proprio sound, attingendo dallo specifico e variegato background dei singoli membri, al punto da far emergere un’identità peculiare capace di mescolare ritmi trance, melodie ariose, sonorità nordiche e calorose armonie folk-rock. Dopo il successo degli ultimi anni dello spettacolo in maschera Bestiarium, IN VINO VERITAS cambia veste e presenta nel 2019 Grimorium Magi, ispirato dalle tradizioni pagane e dai culti stregoneschi medievali, dalla magia celtica, dall’estetica del gotico e dei gargoyle. Il sound della band evolve così ulteriormente verso un sapore tanto arcaico quanto moderno, che ha donato nuova voce e nuovo incanto agli strumenti e ai miti del passato. Tornano al Triskell con i loro bellissimi costumi di scena del Bestiario medievale.
24 Giugno lunedì
To Loo Loose (ITA)
I To Loo Loose si formano nel lontano1995 a Trieste. Il nome della band, deriva dalla parola "Tululù", che in dialetto triestino significa "persona scema e sciocca". Partecipano al Triskell Celtic Festival fin dal suo esordio proponendo, tra i primi in Italia, un affascinante commistione di brani della tradizione celtica e autentici arrangiamenti rock. Si divertono ad innestare, infatti, sulle arie popolari di Irlanda, Scozia e Bretagna portate avanti con sapienza dagli strumenti più comuni nei pub irlandesi (banjo, violino e chitarra), le robuste sonorità di basso, batteria e chitarre elettriche, spaziando dal cajun al blues, dal reggae al rap, dalle ballate a ritmi indiavolati di derivazione balcanica, realizzando canzoni a tutti gli effetti originali e uniche, tutte cantate con maestria inferiore solo alla versatilità.
Suonano con l’obiettivo di portare l'ascoltatore nelle suggestive terre della verde Irlanda, ma con i piedi ben piantati nel nostro territorio, per far divertire il pubblico con una pinta di buona birra.
La serata dedicata a "Spazio ai Gruppi Locali", è tutta per loro.
25 e 26 martedì e mercoledì
AlmaKanta (ITA)
Gli AlmaKanta si incontrano nel 2016, per un progetto folk, provenendo da diverse esperienze musicali, tra trip-hop, rock e musica rinascimentale. Iniziano un sodalizio musicale e personale, proponendo repertorio celtico e mistico, dalle sonorità oniriche ed esoteriche, tra acustica ed elettronica. Suonano con l'arpa celtica, le tastiere, il moon tambour e strumenti etnici.
Francesca Valentina Salcioli, all'arpa celtica, è docente di Arteterapia e Terapeutica Artistica e si esibisce anche come solista con lo pseudonomico di Frina. In duo per una magica atmosfera celtic dream, con Andrea Ambrosino.
Per "Spazio ai Gruppi Locali", AlmaKanta apriranno due serate.
25 Giugno martedì
John Falko (ITA)
John Falko è un autore e cantante italiano, che ha lavorato nell'ufficio stampa del Festival di Sanremo negli anni '90. Successivamente, ha lavorato dietro le quinte di famosi artisti musicali italiani e stranieri, da Vasco Rossi a Ligabue a Santana. Dopo alcuni anni, entra a Sanremo nel 2001 con il gruppo Lythium, ricevendo il premio della critica, mentre si dedica allo studio della recitazione, infatti è co-protagonista nel film "Taxi" con 18 premi internazionali e nazionali. La sua carriera musicale da solista è iniziata nel 2011 con l'album "Spara al tuo nemico". John Falko è anche conduttore radiofonico indipendente e presentatore televisivo di format musicali sul canale 17 della televisione italiana. Nel frattempo, ha pubblicato un album tributo al compianto cantautore Mark Lanegan. Ad oggi si è dedicato ad un ambizioso progetto: musicare antiche preghiere tradizionali legate agli otto sabba del calendario celtico in stile Pagan Rock Folk, ottenendo un buon numero di ascolti e visualizzazioni su YouTube e Spotify, e con questo progetto dal titolo "Irish Prayer", si presenta per la prima volta a Trieste, al Triskell festival.
26 e 27 Giugno mercoledì e giovedì
Fabula (DE)
Fabula. La band più amata del Triskell, torna in nuova formazione, con un quinto elemento ai tamburi.
Band tedesca che arriva dalla Sassonia, fondata nel 1995. Il sound che ne deriva, produce un forte impatto musicale. Si esibiscono in rievocazioni storiche medievali, in castelli, festival e feste tradizionali folcloristiche. Si differenziano dagli altri gruppi medievali grazie alle influenze celtiche, scozzesi e bretoni, che inseriscono nei loro lavori musicali, e il risultato che ne deriva è assolutamente caratteristico. Tutto ciò è arricchito dal suono delle potenti cornamuse medievali e dai roboanti tamburi, suono che viene miscelato alle melodie tradizionali e agli adattamenti personali del gruppo, con un risultato emozionante e moderno al tempo stesso. Fabula!
27 Giugno giovedì
Tempus (CZ)
Tempus è un gruppo musicale di Brno che suona world music con elementi rock, ispirati alle melodie medievali. Guidati dalla carismatica cantante Linda Ravenna, sono attivi sulla scena musicale da diciassette anni. Il gruppo attualmente suona in una formazione di sette membri, composta da musicisti professionisti che hanno esperienza anche in progetti di altri generi. La strumentazione è non convenzionale e varia, poiché combina strumenti musicali moderni con repliche di strumenti medievali. Ne derivano canzoni accattivanti con arrangiamenti fantasy e un'interpretazione elegante. Le linee melodiche della nyckelharpa, flauto, violino e salterio, si intrecciano con motivi di chitarra elettrica dal suono libero, colorati da basso e batteria. Le canzoni presentano una struttura molto dinamica, basata sul contrasto tra la voce delicata di Linda Ravenna e le sofisticate ed elaborate parti strumentali. Per la prima volta in Italia, in esclusiva per Trieste e Triskell.
28 Giugno venerdì
Sheeban (PL)
La musica della Sheeban Celtic Band, non può essere definito tradizionale. Le composizioni eseguite dalla band si basano sulle più belle melodie irlandesi e scozzesi, con citazioni di musiche da film intrecciate qua e là. La band si ispira principalmente alla musica celtica, ma in molte tracce emerge chiaramente un'atmosfera rock e la passione per la chitarra.Il gruppo è composto da tre ragazze affascinanti e tre birbanti altrettanto affascinanti. Utilizzano strumenti tradizionalmente folk: violino, bodhran, chitarre, cornamusa scozzese, flauto, bouzouki, con il supporto ritmico di basso e strumenti a percussione.
Banshee è un'entità della mitologia irlandese che annuncia morte e sventura, e integrando questa mitologia, la band crea il personaggio di Sheeban, in contrapposizione alla Banshee, termine che preannuncia vita, gioia e felicità. Per la prima volta in Italia e in esclusiva per Trieste e Triskell.
28 e 29 Giugno venerdì e sabato
Irdorath (BLR)
Finalmente, dopo 3 anni di attesa, arrivano gli Irdorath a Trieste! Irdorath Fantasy-Folk Band, si esibisce al confine tra stili musicali medievali, etnici, pagani, gotici e world music con una sfumatura bielorussa e accenti slavi. Irdorath ha accumulato una ricca esperienza di esibizioni, partecipando a importanti festival come il Wacken Open Air, il Wave Gothic Treffen, il Wild Mint (il più grande festival di world music in Russia), oltre a festival medievali, etnici, metal e pagan di dimensioni più contenute in tutta Europa, suonando in centinaia di concerti. Irdorath crea il proprio mondo musicale: nobile e selvaggio, oscuro ed emozionante, pieno di leggende dalle influenze slave ed echi del Medioevo e folk fantasy. Dopo due anni di fermo forzato, finalmente stanno riassaportando la libertà e la gioia di poter esibirsi sui palchi dei festival in Europa. Stanno riemergendo dall'oscurità che li ha privati dalla musica, e finalmente, dopo tre rinvii, partecipano per la prima volta a Trieste al Triskell con ben due concerti: in seconda serata il 28 giugno, e in prima serata il 29!
Dalla Bielorussia: Irdorath Fantasy Band!
29 Giugno sabato
Lyrre (PL)
LYRRE è una band polacca di metal neomedievale di Cracovia, fondata dalla ex suonatrice di ghironda degli Eluveitie, Michalina Malisz (ghironda, voce), e dal marito, Piotr Martusiński (chitarra). La visione della band è stata creata nel 2020. Due anni dopo, dopo l'uscita di Michalina dalle fila della leggendaria band svizzera di folk metal, e con l'aggiunta di Miłosz Buśka (basso) e Tomasz Młóciński (batteria), sono stati pubblicati i primi singoli che presentano la creatività del quartetto. La musica dei LYRRE combina il suono organico della ghironda con ispirazioni metal ed elettroniche sotto forma di produzioni riccamente arrangiate. La moderna scrittura delle canzoni e la collaborazione con artisti come Noah Sebastian dei Bad Omens (come co-produttore) e Lasse Lammert (mix e mastering) hanno reso il primo album della band "Not All Who Dream Are Asleep" (pubblicato oggi in formato digitale) una ventata d'aria fresca sulla scena rock polacca.
La band trasforma questi elementi in un'aura malinconica, ma allo stesso tempo edificante e maestosa, che rappresenta un soffio d'aria fresca per gli appassionati di metal sinfonico, folk e atmosferico.
30 Giugno domenica
The Groggy Dogs (ES)
The Groggy Dogs, band con sede a Siviglia, fonde punk, metal e ska con canzoni di marinai e melodie tradizionali celtiche, ottenendo un suono potente e divertente che ti invita a ballare e festeggiare con qualche brocca di grog. L'idea è nata nell'aprile 2020, un mese dopo il confinamento dovuto alla crisi del Covid-19. Mauro (The Cap'n, Vocals and Guitar) dopo aver attraversato diversi progetti di musica celtica, ha voluto continuare con l'idea di pescare nelle melodie celtiche tradizionali e dare loro un suono più potente. Essendo un grande fan delle vecchie tradizionali canzoni del mare, ha pensato che sarebbe stata una buona idea prenderne alcune e aggiungerle al mix di Punk Metal e Ska. Grog o'Clock è il primo album dei The Groggy Dogs ed è stato pubblicato il 9 aprile 2021. Ospiti per la prima volta in Italia al XXIII Triskell festival, ritornano con un rinnovato entusiamo per una chiusura esplosiva, con una combinazione perfetta per festeggiare, ballare e svuotare la cantina del rum.